A che serve il codice ISBN nei libri

Il codice ISBN è una stringa di numeri formata da 13 cifre e serve a identificare in modo univoco l’edizione di un libro.

Esempio: il codice ISBN 978-88-31923-13-2

Questo codice è utile per la distribuzione e per la vendita di libri e consente ai software informatici di elaborare i dati relativi ad ogni pubblicazione con più semplicità e velocità.

Nel codice ISBN sono contenuti degli attributi, che identificano l’editore, il titolo, il gruppo linguistico, e delle cifre di controllo. A ciascun codice ISBN può essere attribuito un codice a barre che viene utilizzato per la lettura ottica.

Gli editori italiani richiedono i codici ISBN all’agenzia ISBN (che fa capo all’Associazione italiana editori) e li attribuiscono alle proprie edizioni. Un titolo che viene ristampato ha lo stesso codice ISBN, ma ogni edizione di ciascun titolo ha un ISBN unico.

I titoli in possesso di codice ISBN entrano in modo automatico negli archivi dei distributori e delle librerie, italiani e internazionali, che hanno grandi volumi di vendita. Dopo alcuni giorni dall’attribuzione, infatti, i nuovi titoli compaiono come “disponibili” sui maggiori negozi librari online.

Pubblica un libro dotato di codice ISBN con Edizioni Momenti

ISBN è la sigla di International standard book number ed è derivato dalla codifica SBN inglese che risale al 1967. Alla fine degli anni ‘70, la catena di distribuzione libraria Smith’s. Nel 1970 l’ISO adottò lo standard ISBN a 10 cifre, utilizzato poi in tutto il mondo. Nel 2007 lo standard è stato aggiornato e il nuovo ISBN è composto da 13 cifre.

Il codice ISMN

Il codice ISMN serve a identificare e classificare le partiture musicali.

L’utilizzo del codice ISMN per scopi commerciali, quindi cataloghi per i distributori librari e le librerie, è ancora limitato. Su alcune partiture pubblicate da Edizioni Momenti vengono posti sia il codice ISMN (per una corretta catalogazione) sia il codice ISBN (per favorire la disponibilità in commercio).